FONDO ECONOMALE 2021
con la presente comunicazione si vuole dare una panoramica sul ricorso al Fondo Economale.
Si sottolinea la possibilità di ricorrere al Fondo Economale solo in caso di spese necessarie, saltuarie, impreviste e indifferibili, le quali, proprio per il fatto di essere atipiche e sporadiche, non siano quindi riconducibili alle specifiche procedure di acquisto per beni e servizi previste in Dipartimento.
Le spese in questione devono sempre essere previamente autorizzate dal Segretario di Dipartimento e devono essere effettuate in contanti con il limite di 500,00 euro non frazionabile (1.000 euro se motivate e autorizzate). Si ricorda che al momento della richiesta di rimborso è sempre necessario dare una chiara ed esaustiva motivazione della spesa.
A titolo esemplificativo le principali tipologie di spese ammesse sono:
- spese minute (acquisti di beni o servizi, piccole riparazioni e manutenzioni, pubblicazioni e riviste, cancelleria, convegni o corsi di formazione, prodotti funzionali all’attività di didattica e ricerca);
- spese postali, telegrafiche e di connettività digitali;
- spese per valori bollati;
- spese contrattuali, di registrazione e visure catastali;
- imposte, tasse e canoni non diversamente regolabili;
- spese per trasporti;
- N.B. In merito alla partecipazione a convegni e alle quote associative si sottolinea che tali tipologie di spese generalmente sono programmabili e quindi mancano della caratteristica della non prevedibilità.
Si ricorda che i rimborsi possono essere effettuati solo a determinate categorie di soggetti che hanno un rapporto di dipendenza con l’Ateneo.
Si sottolinea l’importanza di presentare la documentazione relativa al rimborso entro 60 giorni dal sostenimento della spesa e così composta:
- giustificativi di spesa originali intestati al dipendente che l’ha sostenuta (è importante che fatture e giustificativi non siano intestati all’Ateneo a meno di casistiche particolari da concordare con l’amministrazione);
- modulo scaricabile al link compilato e firmato;
- in alternativa, possono essere presentati i giustificativi in formato elettronico con allegata autocertificazione di non presentare l’originale per ulteriori rimborsi ad altre PP.AA. o enti privati.
- nel caso residuale di documenti in cui non sia chiara la natura della spesa, il richiedente il rimborso deve attestare con autocertificazione la natura della spesa sostenuta.
Nel caso di anticipo della somma necessaria all’acquisto, la documentazione deve essere consegnata entro i 5 giorni successivi alla consegna del denaro.