Un Dipartimento di oggi, per le donne e per gli uomini di domani

 

Vision

Essere un’istituzione leader in campo internazionale nel contribuire al miglioramento dello stato di salute e degli standard di cura delle malattie della donna, del neonato, del bambino e dell’adolescente integrando eccellenza nella cura e nella umanizzazione dell’atto medico;

  • ricerca traslazionale e multidisciplinare per lo sviluppo di nuovi farmaci e di innovativi approcci terapeutici medici e chirurgici;
  • moderni processi educativi, formativi e efficaci programmi di disseminazione delle conoscenze ad alto impatto sociale, el contesto di una solida partnership con tutti i possibili stakeholders; essere l’ambiente ideale per far crescere e maturare le nuove generazioni di personale sanitario destinato ad essere protagonista dei futuri sviluppi della medicina e per ispirare innovativi progetti di studio e ricerca

 

Mission

  1. Rendere disponibili agenti e approcci terapeutici innovativi alle donne e al soggetto in età evolutiva che si rivolgono alle cure del Dipartimento SDB, e in particolare a coloro affetti da patologie complesse e rare, che necessitano di complessi approcci multidisciplinari, importanti risorse umane culturali, professionali, esperienziale e tecnologiche;
  2. innovare contenuti e metodologie didattico formative per creare la nuova generazione di leaders europei nel campo della prevenzione e dell’educazione alla salute, della cura, dello studio e della ricerca per l’ambito pediatrico e ostetrico-ginecologico;
  3. consolidare la nostra partecipazione ai network europei, con particolare riguardo a quelli sulle Malattie e sui tumori rari [European References Network] al fine di consolidare il posizionamento del Dipartimento nel panorama internazionale e beneficiare quindi della crescente dimensione a “network” in cui si vanno sempre più posizionando le istituzioni accademiche mediche;
  4. promuovere l’attività integrata di ricerca clinica e di laboratorio destinata a sviluppare innovativi e più efficaci trattamenti, stabilendo fattivi rapporti con tutti i potenziali stakholders interessati, pubblici e privati;
  5. potenziare le infrastrutture di ricerca e nello specifico contribuendo a realizzare una “Cell factory” in collaborazione con partner privati e del mondo dell’associazionismo;
  6. contribuire ad accelerare il processo di digitalizzazione dei dati sanitari e operare per un sempre più diffuso uso, per scopi didattici e di ricerca, delle nuove tecnologie con particolare riferimento all’Intelligenza Artificiale
  7. contribuire a colmare il GAP ancora esistente tra ricerca accademica e mondo delle R&I e della produzione industriale
  8. promuovere una cultura diffusa sui principi fondanti la salute della donna e del soggetto in età evolutiva [“sani stili di vita”]