In ricordo del Professor Modesto Ottaviano Carli

 

Il 24 marzo scorso è mancato il Professor Modesto Ottaviano Carli, “Studente” e Professore Ordinario di Pediatria dell’Università di Padova.


Il Professor Tino Carli è stato tra i primissimi collaboratori del Professor Luigi Zanesco quando, agli inizi degli anni settanta, fu aperto a Padova, in Pediatria, il Centro Leucemie Infantili, divenuto poi nel 1982 il reparto di Emato-Oncologia Pediatrica del Dipartimento di Pediatria, l’attuale Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino. Il Professor Carli, assieme al professor Zanesco, è da annoverare tra i padri fondatori dell’emato-oncologia pediatrica padovana. Nello specifico, fece scuola in Italia e in Europa per quanto riguarda il trattamento multidisciplinare dei tumori solidi pediatrici.

Grazie alla sua passione, alla preparazione culturale, alla professionalità e dedizione umana fu capace di contaminare di entusiasmo per la nuova avventura che si stava realizzando - la cura di tumori dai quali fino alla metà degli anni ottanta sembrava non esserci scampo - colleghi del calibro di Maurizio Gugliemi, allora Direttore della UOC di Chirurgia Pediatrica, Guido Sotti, forse il primo fra i radioterapisti pediatrici italiani, Vito Ninfo, Patologo di fama internazionale, e vari colleghi radiologici pediatrici, creando così un'équipe medica tra le più qualificate in Europa.

Il modello operativo da lui fondato a Padova, appreso durante un suo soggiorno in Francia all’Istituto Gustave Roussy, nel reparto di Odille Schwiesguth, ritenuta la prima grande oncologa pediatrica europea, è stato fatto proprio da tanti altri reparti di emato-oncologia pediatrica italiani ed europei.
Modesto Carli è stato il fondatore del gruppo italiano di studi sui sarcomi pediatrici e quindi di quello europeo, acquisendo un profilo di scienziato clinico di levatura internazionale.

Ma la statura umana e professionale di un accademico si misura non solo in relazione alla Scuola di cui è stato protagonista, ma anche guardando ai colleghi che da quella Scuola sono nati.
Si citano tra i molti suoi allievi, per anzianità, Giorgio Perilongo, divenuto a metà della decade scorsa Presidente della Società Internazionale di Oncologia Pediatrica e oggi Direttore del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, Giovanni Cecchetto, chirurgo pediatra divenuto anch'egli, negli stessi anni, Presidente della Società Internazionale di Chirurgia Oncologica Pediatrica, e Gianni Bisogno, primo italiano nel 2018 ad avere un “invited speech” proprio riguardo uno studio sui sarcomi pediatrici delle parti molli, durante il congresso dell’American Society of Oncology (ASCO), e attualmente indiscusso leader internazionale in questo settore. 

Se mai fosse necessario aggiungere altro, l'eredità maggiore del Professor Carli è certamente rappresentata dalla sua grande famiglia, composta di tre figli, tre famiglie e cinque nipoti, costruita assieme alla sua amata moglie “Bichi”, con la quale ha condiviso una vita.


Dopo il pensionamento, si è impegnato, come Vice-presidente dell’AIL, a promuovere il servizio di cure domiciliari ai bambini oncologici, ai quali mai ha smesso di pensare, ai quali mai ha smesso di dedicarsi.

 

>>> video: TRENT'ANNI di GIORNATE PADOVANE di STUDIO sui TUMORI SOLIDI - prof. CARLI, prof. BISOGNO